Jesús Dionisio Valdés, meglio conosciuto come Chucho Valdés
(Quivicán, 9 ottobre 1941), è un pianista, compositore e arrangiatore cubano, è
fra i più famosi musicisti cubani di jazz.
Valdés proviene da una famiglia di pianisti: in particolare
il padre, Ramón Bebo, ha vinto un Grammy Award nel 2003 insieme a Israele
"Cachao" López e Patato Valdés, ed un altro, nel 2005, insieme al
cantante di flamenco Diego El Cigala.
"Mio padre mi ha insegnato tutto ciò che riguarda la
musica cubana, la musica del Sud America, il jazz, e come lavorare con
un'orchestra", ricorda Chucho. "Mi ha dato la cattedra di pianoforte,
ed è rimasto in qualità di direttore, così ho potuto imparare a lavorare sotto
un conduttore. Abbiamo fatto i nostri spettacoli e un milione di altre cose con
cui orchestra, tra cui spettacoli accompagnano a Havana Hilton. Ho imparato
molto lì. Lui è il mio idolo ", ha una pausa, poi continua. "Io non
dico ero, il mio idolo. Lui è il mio idolo. Lui era il mio insegnante. Lui è
ancora. "
Chucho suona il pianoforte dall'età di tre anni e sino ai
sei viene costantemente seguito dai genitori; dopo, fino a nove anni, prende
lezioni dal maestro Oscar M. Bouffartique e nel 1950, grazie al superamento
dell'esame di ammissione, accede al Conservatorio di L'Avana. Da adolescente
suona in alcune band della città dirette dal padre e a sedici anni entra a far
parte dell'Orquesta de Musica Moderna sotto la direzione di Armondo Romeu. In
quel periodo Valdés risente delle influenze musicali dell'amato cantante
afro-cubano Benny Moré e del grande pianista e compositore cubano Ernesto
Lecuona.
Dal 1963 ha suonato con Arturo Sandoval e Paquito D'Rivera
con i quali, nel 1967, ha fondato l'Orquestra Cubana de Musica Moderna e, nel
1973, il gruppo Irakere (termine Yoruba che significa "foresta"),
accreditato come la più importante orchestra jazz cubana.
Nel 1978 ha partecipato al Montreux Jazz Festival e al
Newport Jazz Festival. Dopo aver firmato un contratto con la Blue Note Records
Valdés ha concentrato le sue energie lavorando in diversi progetti con trii,
quartetti oppure da solista. Ha lavorato, inoltre, con Roy Hargrove.
Chucho ha vinto cinque Grammy Awards: uno nel 1978 per
l'album Live at Newport by Irakere, il secondo nel 1998 per il suo contributo
al CD Havana della band Crisol (formata nel 1997), il terzo ed il quarto con
due canzoni, rispettivamente "Mr. Bruce" e "Mambo para Roy"
ed il quinto, nel 2003, per il suo album "Live at the Village
Vanguard".
Nel 2012, Chucho riorganizzato i suoi Messaggeri afro-cubani
che attualmente dispongono di Yaroldy Abreu, percussioni, Dreiser Durruthy
Bombalé, tamburi Bata e voce; Reinaldo Melián, tromba, Gastón Joya,
contrabbasso e Rodney Barreto, batteria.
La sua produzione più recente, Border-Free, è ancora
un'altra espressione della continua ricerca musicale e l'evoluzione di Chucho
Valdés come pianista, compositore, arrangiatore e direttore.
Considerato da molti critici il più importante musicista
della Cuba post-rivoluzionaria, Valdés, continua a rimanere in prima linea tra
gli artisti che sperimentano nuove sonorità attraverso la fusione di elementi
afro, afro-cubani e afro-latini col jazz afro-americano. Tra le sue influenze
musicisti egli cita artisti jazz americani come Art Tatum, Duke Ellington,
Erroll Garner, Bud Powell, Dizzy Gillespie, Hank Jones, Bill Evans, e McCoy
Tyner. Tuttora continua ad esplorare nuovi territori musicali, spesso
accompagnato nelle sue performance dalla sorella cantante Mayra Caridad Valdés.
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