L’attenzione per uno stile di vita più sostenibile, la voglia di potersi riprendere i propri spazi e i giusti ritmi in città, tutto questo sta alla base della ritrovata passione per la bicicletta.
Così mentre la città cerca di diventare a misura dei ciclisti, possiamo trovare dei locali o caffè dedicati al popolo delle due ruote?
Il primo bar bike è nella città di Berlino il Keirin Cycle Culture Café, fondato nel 2004 dove l’espresso è rigorosamente italiano, oltre ad essere un caffè è un museo dove ammirare bici d’epoca, manifesti e cimeli.
A Londra troviamo l’imperdibile LookMumNoHands (letteralmente: “Mamma guarda senza mani”) e chi di noi non ha mai provato a fare questa prova di equilibrismo?
In Italia?
Upcycle, si trova a Milano in via A.M. Ampère, 59. La missione è davvero chiara, promuovere uno stile di vita cittadino sostenibile, rilassato, lento, bere un brunch dai sapori svedesi e ascoltare musica, condividere idee e chiacchiere con amici o sconosciuti vivere un tempo dilatato.
Dicono: "Noi di Upcycle abbiamo un debito.
Il debito è con LookMumNoHands, un bike cafè di Londra, che ci ha suggestionato, ispirato e convinto ad alzarci sui pedali, per cambiar passo.
Viviamo in una città che ha appena ricominciato a far andare la testa e le gambe e faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità perché Milano non freni e non torni indietro sul percorso intrapreso.
Vogliamo una città più vivibile, più percorribile e più respirabile e sappiamo che una città così si raggiunge solo in bicicletta. O meglio, dando alla bicicletta (e, più in generale, alla mobilità dolce) quella convinta centralità e valorizzazione che ancora manca.
E non è solo un fatto di mobilità, intendiamoci.
È anche un modo di ripensare il tempo, la convivialità e la qualità delle relazioni sociali.
Per questo abbiamo voluto aprire Upcycle: per avere, a Milano, un posto dove saremmo sempre voluti entrare e che non abbiamo mai trovato.
Un posto in cui stare senza l’ansia della consumazione.
Dove leggere e lavorare senza l’assillo del tempo.
Dove scambiare due parole con uno sconosciuto sia la norma.
Dove la cucina sia semplice e non pretenziosa, ma sempre genuina.
Dove poter entrare e chiedere di andare in bagno senza per forza ordinare un caffè.
Dove andare (e restare) anche da soli, senza sentirsi giudicati.
Dove riscoprire il senso e il gusto del tempo condiviso.
Un posto come ce n’è a bizzeffe nel Nord-Europa e che – per qualche strano motivo – diventa più difficile da trovare man mano che si scende verso il mediterraneo.
Bianchi cafè & Cycles in via Cavallotti, a pochi passi dal Duomo. È il primo locale in Italia della casa ciclistica Bianchi, che ha già aperto altri bar in Svezia e in Giappone. Qui oltre a fare colazione o un aperitivo si può visitare il museo al primo piano dove sono esposte biciclette d’epoca, o acquistare una nuova bici naturalmente Bianchi.
Ladri di Biciclette in via Boncompagni, 83 Roma, è un’osteria - bike boutique che propone un menù per il cibo, uno per il vino e uno per le bici, quelle a marchio Romeo, fabbrica artigianale di telai fondata nel 1920 da Alberto di Rocco, un pezzo della storia del ciclismo.
Dicono: " Da dove nasce quest’accoppiata inconsueta? Abbiamo ideato Ladri di biciclette per offrirvi un luogo accogliente, dove trovare atmosfera, colore, elementi di design, per pranzare o cenare all’ombra di un telaio: un concept nuovo per un nuovo modo di vivere l’osteria.
Le biciclette che ospitiamo hanno una grande storia: sono le creature di Romeo, dal 1920 appassionato specialista in questo settore. Le potete ammirare accompagnati da un buon bicchiere di vino, le potete studiare davanti a un piatto di cacio e pepe, potete perdervi in un modello con swarovski, immaginarvi in vetta a una poderosa mountain bike, sognare incontri romantici tra una bici rétro e una fettuccina fatta in casa.
E magari decidere di comprare una bici o di regalarla a chi pedala assieme a voi nella vita. C’è un menu per i cibi, un menu per i vini e un menu per le biciclette. Leggeteli, rilassatevi e godetevi le cose buone e quelle belle.
Ladri di biciclette nasce per regalarvi un momento di originalità. Promesso: non vi ruberemo niente, se non un sorriso."
Pʌɪ Bikery a Torino, sito in via Cagliari 18 /pʌɪ/ è la trascrizione fonetica di "pie" torta, ma anche di "pi" π (pi greco) costante matematica che indica il rapporto tra circonferenza e diametro di un cerchio (3,14159...).
/pʌɪ/ bikery è fast bikes & slow food.
/pʌɪ/ bikery è un negozio di biciclette ed è anche una caffetteria.
/pʌɪ/ bikery è un'officina meccanica specializzata in bici da corsa, single speed e conversioni scatto fisso, ma è anche una cucina dai piatti tradizionali e internazionali.
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BikeCafè in Corso Torino, a Pinerolo, il locale è spazioso, un bancone che distribuisce pezzi di ricambio per la vostra 2 ruote e gustosi piatti dalla colazione al dopo cena.
Dicono: "Il progetto bikecafe è nato dal desiderio e dalla necessità di alcune persone, utenti appassionati ed operatori del settore, che vivono il mondo delle due ruote mossi da una passione viscerale per la bici.
L’unione delle competenze imprenditoriali, la passione, la perfetta conoscenza di questo mercato, ha permesso di plasmare un negozio a misura di biker a 360°, offrendo un punto (a noi non piace chiamarlo negozio) per accogliere altri appassionati, relazionarsi con loro, scegliere i giusti prodotti per le proprie esigenze e far sentire loro parte di una tribu’ di persone che vivono la bici in maniera totale.
Il nostro bikecafe è prima di tutto un punto di incontro dove interagire con amici, bere un caffè, leggere riviste specializzate e vivere lo spazio del “non negozio” come un luogo amichevole e piacevole.
La scelta dei prodotti ha una missione mirata, ovvero di coprire in maniera trasversale tutti i settori ciclo curando tutti i dettagli riferiti alle esigenze dei vari mercati diversi tra di loro. non importa che tu sia un semplice cicloamatore domenicale o un agonista sfegatato: noi siamo a tua completa disposizione per soddisfare le tue esigenze in base alla tua “experience” di come interpreti la bici. tutto qui.
Ogni biker ha una sua esigenza personale, ogni biker ha un suo dna che lo identifica sulla sua bicicletta che sia da corsa o da downhill.
Andare in bici suscita emozioni forti, sensazioni impercettibili
Fateci sentire la vostra passione!!"
Due indirizzi in Romagna
La bicicletta Modena in via Sant'Eufemia, 26 - Modena, è un gradevolissimo bistrot in pieno centro di Modena, che propone una selezione di salumi del territorio, piatti della tradizione e un ottimo caffè. .
Bike Cafe Shop Collecchio: via Giuseppe saragat, 13 Collecchio-Parma
- Dicono: "Bicicletta e Caffè
Si riassume così la filosofia del nuovo locale bike friendly, che cerca di soddisfare le abitudini giornaliere di molti bikers."
